1º Italia – Tenerife

Partenza da l’Italia e arrivo all’aeroporto di Tenerife sud.

2º Giorno : Chinyero 1909 (+400 m / – 400 m, 13 km, 5 ore)

Un transfer di circa 40 minuti ci porta a raggiungere la Riserva Naturale del Chinyero. A destinazione la guida locale ci introdurrà in un paesaggio lunare dominato dal vulcano Chinyero. La colata lavica dell’eruzione del 1909 è oggi una distesa di roccia e sabbia nera, interrotta solo dal verde delle conifere.  Camminiamo in uno scenario surreale, alternato da boschi di pini e attraversamenti di antichi flussi di colate laviche. Ci fermiamo per mangiare e nel primo pomeriggio concludiamo la nostra escursione.

Caratteristiche: itinerario FACILE (T)

3º Giorno : Parco nazionale del Teide: “La Fortaleza” (+ 100 m / – 100 m, 11km, 4-5 ore)

Transfer privato per raggiungere l’inizio del sentiero (altitudine 2.100 m) che attraversa un paesaggio vulcanico incredibile. Il Parco Nazionale, istituito nel 1954, si estende intorno al terzo vulcano più alto del mondo, il Teide. Il vulcano occupa un’antica e gigantesca caldera, formata da due depressioni semicircolari separate tra loro da una serie di rocce chiamate “Roques de García”. I coni vulcanici e le colate di lava formano uno straordinario complesso di forme e colori, habitat di una flora di grande valore biologico studiata da scienziati di fama internazionale, come Alexander von Humboldt e Sventenius. Alle pendici del Teide vivono specie vegetali e animali uniche al mondo. La varietà di piante è incredibile: specie endemiche come l’erba viperina di Tenerife, rossa e azzurra, la ginestra del Teide, il roseto del guanche” (Bencomia extipulata), l’erba “pajonera” (Descurainia bourgaeana), il roseto di alta montagna, il cardo argentato. Tra gli animali del parco: oltre 700 specie di insetti, rettili come la lucertola “Galliota gallioti” e uccelli come lo sparviere o il gheppio. Camminiamo in un continuo saliscendi fino a raggiungere la “Fortaleza “, un massiccio roccioso che fa parte della cicatrice che ha lasciato l’immenso collasso dell’antico edificio vulcanico del Teide circa 170 mila anni fa. Giunti sulla cima abbiamo una vista eccezionale sulle altre isole dell’arcipelago. 

Caratteristiche: itinerario FACILE (T)

4º Charcos di Erjos (+ 350 mt – 350 mt, 10km, 4 ore)

Raggiungiamo in bus privato Erjos, un tipico villaggio Canario situato a 1000 m s.l.m. Da qui parte la nostra camminata nel verde con piante di tipo mediterranea, due brevi salite ci porteranno in un stupendo bosco di pino canario e avremo spettacolari viste panoramiche sulle altre isole occidenatli e sulle vallate verdi del nord di Tenerife. Quando saremo nel versante nord dell’isola approfittaremo dell’ombra perenne della Laurisilva (foreste primarie di allori), erica arborea, felci e altre piante endemiche. 

Caratteristiche: itinerario FACILE (E)

5º Giornata libera di Relax e Mare…

6º Alto di Guajara (+ 650 mt – 650 mt, 12km, 5 ore)

Oggi andremo alla scoperta del Parco Nazionale del Teide, un immenso circolo desertico di minerali, rocce e colate laviche. Dal “Parador Nacional Hotel” inizia il nostro sentiero. Il paesaggio è veramente unico! Salendo lasciamo alle spalle il grande vulcano del Teide e raggiungeremo la vetta di Guajara che si trova a 2715 mt, avremo la possibilità di una vista globale su uno dei crateri più grandi e profondi del mondo e sul vulcano più alto di Spagna con i suoi 3715m. Sosta, relax e pic-nic prima di ripartire, al ritorno facendo un giro circolare passeremo dall’altra parte della montagna e raggiungeremo il punto di partenza e il bar del Parador e ne approfitteremo.

7º Massiccio del Teno (+ 550 mt – 550 mt, 10km, 5 ore)

Oggi cammineremo nel parco del massiccio del Teno, uno straordinario giro circolare su creste dovegodremo di viste eccezionali sull’Oceano Atlantico e sulle altre isole occidentali dell’arcipelago Canario. Attraverseremo un bosco di Erica Arborea e di Laurisilva in un continuo saliscendi dove conosceremo numerosepiante endemiche. A nord nella verdissima Valle del Palmar vedremo numerosi vitigni e alberi da frutta. Nel cuore della vegetazione canaria, potremo avvistare gheppi, poiane e aquile pescatrici. Al paesino del Teno Alto, famoso per alcune produzioni e piatti tipici, avremo la possibilitàdi degustare le specialità locali.